COMMENTO AL VANGELO – XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Nella XXII domenica del tempo ordinario, il Vangelo secondo Matteo vede ancora come protagonista Pietro. Il brano fa, infatti, seguito a quello di domenica scorsa, in cui l’apostolo era stato un esempio di fede, una “pietra” su cui edificare la Chiesa nascente.
Le parole che Gesù rivolge a Pietro oggi sembrano, però, assai meno dolci: “Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo”. È necessario, tuttavia, inquadrare il contesto in cui tali parole sono pronunciate. Gesù sta andando verso Gerusalemme e spiega ai discepoli come quella città sarà per lui causa di sofferenze, che lo porteranno addirittura alla morte. Al sentire queste parole, Pietro (umanamente, potremmo dire) è scioccato e si oppone a Gesù. Così facendo, però, lascia che il pensiero terreno, umano, prenda il posto di quello spirituale e divino. Il ragionamento di Pietro è materiale, concreto, “non secondo Dio, ma secondo gli uomini”; non guarda a ciò che sta oltre la sofferenza e la morte: la risurrezione. È per questo che Pietro è di scandalo per Gesù: perché rimane ancorato alle cose del mondo.
Le parole che Gesù pronuncia in seguito chiariscono ancora di più questo aspetto. Mettersi alla sequela di Cristo significa cambiare il proprio modo di pensare e di agire, in modo che la priorità, durante le varie azioni quotidiane, sia Lui.
Con la Parola di Dio come guida che illumina i nostri passi, possiamo sempre più “pensare secondo Dio” e aderire quindi all’esortazione fatta da san Paolo nella seconda lettura dalla lettera ai Romani: “Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare”.
AVVISI
Domenica 3 – nel pomeriggio alle 16 a Massarosa celebrazione del Battesimo
Martedì 5 – alle 21 a Bozzano Comitato Padre Damiano.
Mercoledì 6 – alle 21 a Bozzano Incontro Missionario con Padre Damiano Puccini dal Libano.
Venerdì 8 – alle 20 a Bozzano, cena dei partecipanti alla Gita a Roma (cresimati 2023 e genitori).
per il ciclo Ritrovare la Bellezza alle 21 a Pieve a Elici ’ Storie di migranti versiliesi’.
Sabato 9 – a Bozzano processione alle 20,30 dalla chiesa fino alla croce in Colle dove alle 21 sarà celebrata la s. Messa.
A Quiesa alle 17 s. Messa e alle 18,30 inaugurazione affreschi in piazza commemorativi ‘Ancora in Viaggio’.
Alle 19 Gora Fest.
Domenica 10 – a Pieve a Elici alle ore 11,30 Messa e celebrazione del Battesimo.
In occasione della memoria di Santa Cecilia è stata programmata dal nostro vescovo Paolo una celebrazione eucaristica in cattedrale a Lucca per tutte le corali della diocesi, domenica 19 novembre alle ore 18.30. Don Emilio Citti, incaricato dell’ufficio liturgico per la musica sacra, ha predisposto programma e spartiti. In settimana prossima verranno consegnati ad Elisa che potrà scannerizzarli e salvarli in formato PDF così da farli avere più rapidamente e facilmente a chi fosse interessato. Inoltre per chi vuole, verranno fatte delle prove a Lucca col maestro Pieruccini Silvano.
Contatti: Elisa 333/7145090
A settembre l’Unitalsi ha organizzato un pellegrinaggio con gli ammalati a Lourdes. Chi è interessato veda la locandina alle porte di chiesa e chieda informazioni quanto prima.
Lla Messa delle ore 11 a Massarosa è sospesa fino a data da destinarsi.
A BOZZANO DAL 4 AL 15 SETTEMBRE
DA LUNEDì A VENERDì ORE 15-19
SCINTILLE IN ASCOLTO
DELLE TUE PASSIONI
3 settembre 2023 – clicca sopra per leggere il foglietto della domenica in formato pdf
“Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare”. Secondo me le parole di Paolo sono il commento più conciso ed efficace al brano di questa domenica, dove Gesù fa capire ancora una volta in modo chiaro che seguire la Parola non è un percorso facile.
Unirsi alla sequela del Messia significa cambiare radicalmente modo di pensare e di agire, vuol dire andare sicuramente incontro a incomprensioni e conflitti e nonostante ciò essere pronti ad accettare tutto questo. Ed essere disposti a rifiutare la sicurezza della “conformità” al pensiero unico imperante e imoegnarsi invece a rinnovarci con il cuore e la mente per affrontare in modo nuovo ogni difficoltà che incontreremo sul nostro cammino.