COMMENTO AL VANGELO – XIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Il brano del Vangelo secondo Matteo che ascoltiamo nella XIII domenica del tempo ordinario, ad una prima lettura, può apparire spinoso e difficile da mettere in pratica. Gesù chiede ai discepoli di amare lui più dei genitori e dei figli. È spiazzante sentirselo dire e sembra contraddire la nostra logica. Tuttavia, Gesù non ci chiede di trascurare i nostri affetti e le persone a cui teniamo. Ci chiede, invece, di mettere al centro della nostra vita la fede nel Signore e, tramite l’amore a Lui, amare gli altri.
Si tratta, dunque, di una scelta radicale, che lascia un’impronta indelebile sulla nostra vita e comporta scelte coerenti, non sempre facili. L’amore per Dio passa, infatti, anche attraverso le difficoltà, le croci che troviamo inevitabilmente lungo il viaggio della vita. Se però le affrontiamo tenendo presente la centralità che Dio ha nella nostra vita, tutto sarà più semplice.
L’esortazione di Gesù è poi quella di abbandonare l’egoismo con cui teniamo la nostra vita per noi e di farci testimoni del cammino che abbiamo intrapreso. Così come noi dobbiamo farci testimoni di Gesù, dobbiamo anche essere in grado di riconoscere chi ha abbracciato la croce e si comporta di conseguenza. Infatti, accogliendo chi è discepolo di Gesù, si accoglie Gesù stesso. I “profeti” e i “giusti” di cui parla il Vangelo possono presentarcisi anche in chi meno ci aspettiamo, tramite un gesto, un’azione, un comportamento. Se disponiamo il nostro cuore all’accoglienza e compiamo ogni gesto con l’amore che ci viene da Dio, anche offrire un semplice bicchiere di acqua fresca si trasforma in un gesto che ci ottiene la vita eterna.
13a domenica del tempo ordinario anno a – clicca sopra per leggere la parola di Dio della domenica
AVVISI
Domenica 2 luglio – a Massarosa Giochi senza frontiere (vedi locandina qui a lato).
Nel pomeriggio alle 17 a Massarosa Battesimi
Martedi 4 luglio – alle 21 in canonica incontro sulla parola di Dio della domenica
Mercoledì 5 – alle 21,15 a Bozzano riunione per la Sagra.
Giovedì 6 – alle 21 a Massarosa riunione catechisti di 3a media per Assisi.
Lunedì 10 – alle 19 a Massarosa nell’orto del prete, pizzata per i gruppi dei Ministri degli Infermi, Compagnie, Tappetari e altri amici. Prenotarsi in parrocchia o direttamente a don Michelangelo 347.5436425 entro domenica 9 luglio.
Per i mesi di Luglio e Agosto la Messa delle ore 11 a Massarosa è sospesa.
Sono sospese le Messe a Bozzano il martedì alle 9 e a Piano del Quercione il mercoledì alle 18 fino a nuova disposizione.
Ogni lunedì (fino all’inverno) recita del rosario alle 21 alla chiesina della Polla del Morto bassa a Massarosa.
2 luglio 20232 luglio 2023 – clicca sopra per leggere il foglietto della domenica in formato pdf
Messaggio forte che sicuramente scuote e spaventa chi crede che la Fede si possa vivere riepidamente, senza esporsi e senza prendere posizione ; un modo di “non essere” cristiano che Gesù ha già stigmatizzato la scorsa domenica quando ha messo in guardia relativamente al fatto che per la Parola si potrà correre il rischio di perdere la vita terrena.
Questa domenica il Figlio non solo ripete che mettere in pratica il suo insegnamento richiede coraggio e volontà necesssari ad affrontare il rischio di trovarsi in una posizione scomoda, invisa e fonte di incomprensioni anche con le persone che ritenevamo a noi più vicine (il “segno di contraddizione” che Simeone nel tempio profetizzerà a Maria) ma va oltre. E arriva a richiedere di amarlo più dei genitori o dei figli e di portare a lui la nostra croce se vorremo veramente seguirlo.
Apparentemente è una dichiarazione sconvolgente ma il punto è che nel Signore e nel Padre possiamo trovare l’amore per tutti i nostri cari che diventano vicendevolmente presenti sia nel Maestro che in noi, tramite la condivisione del Sacro Cuore.
Cuore che ci aiuterà e ci darà la forza per portare con sopportazione la nostra croce insieme a Lui.