COMMENTO AL VANGELO – XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Nella XII domenica del tempo ordinario, il brano del Vangelo secondo Matteo contiene un’espressione ripetuta più volte da Gesù che risalta immediatamente: “Non abbiate paura”. È un’esortazione a non nascondere la nostra fede e a non vergognarsene, ad esserne testimoni sinceri che, con franchezza, si fanno portatori del messaggio della Parola di Dio. La Parola deve infatti essere annunciata senza il timore del giudizio altrui, ma con il coraggio che proviene dall’amore. Ci troviamo quotidianamente in situazioni in cui la scelta più comoda e rassicurante sarebbe quella di non testimoniare, ma di allinearsi al pensiero comune, facendo seguito alle tendenze del momento. Gesù, con questo suo invito a non avere paura, ci vuol dire proprio questo: di non nascondere la nostra fede nel momento in cui essa ci pone in una situazione scomoda, ma di metterla in pratica con il coraggio e la forza che ci vengono da Lui.
“Non avere paura” suona anche come una promessa che Gesù ci fa. Infatti, nella seconda parte del brano, siamo rassicurati da Gesù su quanto noi siamo importanti per Dio. Quel Dio che si prende cura anche del passero, il più umile fra gli uccelli che volano in cielo, ama certamente anche noi uomini. Ecco quindi che il non aver paura deriva dalla fede che noi riponiamo in Dio, nel fatto che non ci lascerà mai soli, ma che ci guiderà con l’amore di un padre: è per questo motivo che non dobbiamo avere paura e testimoniare la nostra fede.
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Destinare il nostro 8×1000 alla chiesa cattolica rappresenta quel gesto di carità che ricorda la missione di Francesco d’Assisi quando ascoltando la voce del cristo sofferente che gli ricordava di riparare la sua casa. Noi siamo come quegli operai che scendono del villaggio di Dio e cercano di far scendere nelle ferite della famiglia cristiana la rugiada della speranza portando aiuto là dove c’è miseria e sofferenza, portando gioia là dove c’è solitudine e tristezza, portando consolazione là dove c’è aridità e disperazione. Con una semplice firma possiamo donare mense per i poveri, oratori nei territori socialmente difficili e anche nuove chiese in zone abbandonate alla desolazione umana. Anche la nostra comunità ha avuto il contributo per il campanile di Massarosa e si sta chiedendo quello per il tetto della chiesa di Massarosa. Una firma per 8×1000 alla chiesa cattolica è molto di più di un aiuto è seminare la speranza nel terreno del domani. Firma pensando al domani dei tuoi figli e dei tuoi nipoti perché trovino sempre una chiesa che li accolga con l’amore e l’attenzione di una madre.
AVVISI
Domenica 25 – ore 19 nell’orto del prete, pizza per la IV elementare.
Agli Sterpeti nel pomeriggio tombola, dopo questa domenica ci rivedremo in autunno.
Lunedì 26 inizia il Grest agli Sterpeti fino al 28 luglio(oratoriomassarosa.it)
Martedì 27 – alle 20 nell’orto del prete pizzata organizzata dal gruppo della Parola di Dio, tutti coloro che sono interessati alla cena segnalino la loro partecipazione a don Michelangelo entro la giornata di lunedì.
Domenica 2 luglio – a Massarosa Giochi senza frontiere (vedi locandina qui a lato).
Da questa settimana sono sospese le Messe a Bozzano il martedì alle 9 e a Piano del Quercione il mercoledì alle 18.
Ogni lunedì (fino all’inverno) recita del rosario alle 21 alla chiesina della Polla del Morto bassa a Massarosa.
25 giugno 2023 – clicca sopra per leggere il foglietto della domenica in formato pdf