E’ Domenica (1-10-2027) – 26a domenica del tempo ordinario anno a

COMMENTO AL VANGELO – XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Nel brano del Vangelo secondo Matteo, che leggiamo in questa XXVI domenica del tempo ordinario, Gesù narra un’altra parabola. Essa è rivolta ai capi dei sacerdoti e agli anziani, ossia a quella parte della popolazione che si riteneva un modello per gli altri, ma di cui Gesù mette in luce l’ipocrisia.
Nel racconto, vi sono due figli, a cui il padre dice di andare a lavorare nella vigna. Il primo risponde di non averne voglia, ma poi si pente e va; il secondo, al contrario, risponde prontamente di sì al padre, ma poi non va a lavorare nella vigna. Interrogati su quale dei due figli abbia fatto la volontà del padre, gli ascoltatori rispondono il primo.
Con questa breve parabola, Gesù vuol far capire come agli occhi di Dio sia maggiormente apprezzata la sincera conversione di un peccatore rispetto alla falsa buona condotta di chi, soltanto a parole, si professa cristiano. È per questo che Gesù dice agli anziani e ai capi dei sacerdoti che i pubblicani e le prostitute passano loro avanti nel regno dei Cieli. Come il secondo figlio, l’élite del popolo ebraico ha detto a Dio un “sì” superficiale e non veritiero, basato solo sull’adempimento di precetti formali ma privo di una reale apertura del cuore al Signore. Dio non toglie a nessuno la possibilità di cambiare, di migliorarsi, di convertirsi. Le etichette e i pregiudizi, che sono spesso dati con troppa facilità, non possono addirsi, quindi, ad un cristiano. Allo stesso modo in cui Dio vede in ogni uomo il potenziale per diventare, sull’esempio di Gesù, persone migliori e più mature nella fede, anche noi dobbiamo dare questa possibilità ai fratelli. In ognuno possono, infatti, essere presenti risorse, apparentemente nascoste, da mettere a frutto per il bene di tutti.

26a domenica del tempo ordinario anno a- clicca sopra per leggere la Parola di Dio della domenica in formato pdf

AVVISI

Domenica 1 ottobre – Festa della Madonna del Buon Consiglio – a Piano del Quercione alle 9,30 a Chiavarino momento di preghiera e processione verso la chiesa e inizio della Messa solenne animata dal coro di Piano del Quercione. Le offerte alimentari raccolte in questa domenica saranno date al centro ‘ti ascolto’ della Comunità. Al termine della messa saranno benedetti i rosari che ciascuno porterà da casa.
Da questa domenica viene ripresa alle 11 a Massarosa la s. Messa.
Non c’è la Messa delle ore 11 a Bozzano dove alle 21 si terrà il concerto della Banda.
Lunedì 2 – nella Chiesa di san Francesco a Lucca alle 18,30 Messa del creato animata dal gruppo dopoCresima di Massarosa.
Martedì 3 – alle ore 15 a Bozzano apertura dell’oratorio.
Alle 21 a Bozzano incontro del comitato Padre Damiano.
Alle 21 a Massarosa in canonica, incontro sulla Parola di Dio della domenica.
Giovedì 5 – alle 21 da Maria Agnese al Bertacca, incontro sulla Parola di Dio della domenica.
Sabato 7 ottobre sarà celebrata a Quiesa la festa della Madonna del Rosario. La S. Messa sarà alle ore 19:00 e a seguire avrà luogo la processione. Tutta la comunità parrocchiale è invitata a partecipare a questa festa.
Alle ore 15 a Bicchio, giornata di catechesi per i bimbi della 1a Confessione.
Domenica 8 – a Pieve a Elici nel pomeriggio celebrazione del Battesimo.
A Bozzano alle 18 in chiesa rosario meditato e s. Messa per la Madonna del Rosario.

In occasione della memoria di Santa Cecilia è stata programmata dal nostro vescovo Paolo una celebrazione eucaristica in cattedrale a Lucca per tutte le corali della diocesi, domenica 19 novembre alle ore 18.30. Contatti: Elisa 333/7145090

1 ottobre 2023 – clicca sopra per leggere il foglietto della domenica in formato pdf



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