E’ Domenica – (26-02-2023) -1a Domenica di Quaresima anno a

COMMENTO AL VANGELO – I DOMENICA DI QUARESIMA

Con il Mercoledì delle Ceneri è iniziato il tempo forte della Quaresima, i quaranta giorni che ci preparano alla Pasqua. In questa prima domenica, il brano del Vangelo secondo Matteo ci propone l’episodio delle tentazioni di Gesù nel deserto.
Il diavolo, per tre volte, tenta Gesù, facendo leva sulla sua componente umana. La prima tentazione è, infatti, quella della fame: “Se sei Figlio di Dio, trasforma queste pietre in pane”. Con la seconda tentazione, il diavolo punta sul sentimento di onnipotenza, chiedendo a Gesù di gettarsi dal punto più alto del tempio, poiché, se è Figlio di Dio, sarà salvato dagli angeli mandati da Dio. Infine, l’ultima tentazione riguarda il primato di Dio, che il diavolo vorrebbe che fosse messo da Gesù in secondo piano, adorando lui.
In tutti e tre i casi, Gesù risponde molto chiaramente, citando la Parola di Dio. Non come il diavolo, che pure cita alcuni passi della Scrittura ma in modo subdolo, bensì con la chiarezza di chi conosce la Parola perché la vivequotidianamente e la mette in pratica. Con la resistente “corazza” della Parola, Gesù ci mostra come le tentazioni vengano messe in fuga.
Anche noi siamo spesso vittime delle tentazioni. Ma avendo Gesù come nostro modello, possiamo gradualmente imparare a vincerle, se rimaniamo saldi nella nostra fede e nella Parola di Dio. Talvolta, umanamente, cadiamo in queste tentazioni, ma l’importante è riuscire a rialzarsi e, imparata la lezione, proseguire il nostro cammino cristiano. Dio, infatti, non si stanca mai di perdonarci, purché siamo pentiti, e tramite il sacramento della confessione ci permette di continuare il nostro “viaggio”, maturando sempre più il nostro cristianesimo.

1a Domenica di Quaresima anno a – clicca sopra per leggere la Parola di Dio

TEOLOGIA E SPIRITUALITÀ DELLA QUARESIMA

La Quaresima è al contempo memoria degli eventi salvifici prefigurati e compiuti e attualizzazione salvifica nell’oggi della Chiesa.
La Quaresima, «mistero dei quaranta giorni», è memoria dei quaranta giorni in cui Dio fece piovere sulla terra ai tempi di Noè (cf. Gen 7, 4); memoria dei quarant’anni di esodo nel deserto per l’antico Israele (cf. Dt 2,7; Gs 5,6); memoria del tempo della prova per il popolo nel deserto [cf. Sal 94 (95),10] durante il quale mangiò manna (cf. Es 16,35); memoria dei quaranta giorni dell’incontro di Mosè con Dio sul Sinai (cf. Es 24,18; 34,28; Dt 9,9.18; 10,10); memoria del cammino di Elia verso il monte Oreb (cf. 1Re 19,8); memoria della sfida di Golia contro Israele (cf. 1Sam 17,16); memoria della predicazione profetica di Giona a Ninive (cf. Gn 3,4); memoria del tempo di prova trascorso da Cristo nel deserto (cf. Mc 1,13) e delle tentazioni (cf. Mt 4,2; Lc 4,2); memoria del tempo della sua salita verso Gerusalemme (cf. Lc 9,51-56).
La Quaresima per la Chiesa è tempo di esodo e di prova nel deserto della storia, tempo del cammino verso Dio e dell’incontro con lui, tempo di ascolto e purificazione, tempo della vittoria sulle tentazioni e della sequela di Cristo.
La salita verso il monte della Pasqua – La liturgia della Chiesa, contempla la Pasqua come il nuovo monte della grazia e dell’incontro verso il quale la Chiesa è speditamente diretta. La Chiesa è il nuovo popolo che il Signore conduce nel deserto perché vivendo il suo esodo sperimenti le meraviglie compiute in lei da Cristo Salvatore. Il cammino quaresimale è la salita verso il monte di Dio – la Croce – dove il Signore rivelerà la sua gloria – Cristo crocifisso e risorto – realizzando il comandamento nuovo della carità. L’itinerario quaresimale è l’itinerario pasquale tracciato da Cristo e seguito dai suoi discepoli, rinati da Acqua e da Spirito.
Sacramento della nostra conversione Come battezzati – Attraverso l’assiduo ascolto della Parola, la preghiera costante, la penitenza, il combattimento spirituale e le opere di carità fraterna la comunità si lascia rinnovare dallo Spirito perché l’atteggiamento di conversione permanente in tutti e in ciascuno attui il Mistero Pasquale di Cristo. Preghiera, penitenza ed elemosina sono esercizi ecclesiali e personali perché si possa diventare agili e discendere al fonte per l’illuminazione e salire al monte della Pasqua per la gloria.

AVVISI
Lunedì 27 – alle 21 a Massarosa Segreteria del Consiglio Pastorale Parrocchiale.
Martedì 28 – alle 21 in canonica incontro sulla Parola di Dio della domenica.
Alle 21 al Don Bosco riunione dei genitori dei ragazzi di 3a media.
Giovedì 2 marzo – alle 21 al Bertacca da Maria Agnese e Beppino incontro sulla Parola di Dio della domenica.
Sabato 4 – alle 17 a Bozzano Confessione e Messa per i ragazzi di 3a media.

Ogni domenica di Quaresima per tutta la Comunità di Massarosa, in chiesa a Bozzano recita dei Vespri alle 18.45 (vedi locandina).

Riprende a Bozzano il martedì la messa alle 9 e a Piano del Quercione il Mercoledì alle 17. In quei in caso di funerali non si celebra la messa delle 18 a Massarosa.

Il centro di ascolto informa tutti i cristiani della nostra comunità parrocchiale che volessero contribuire in questa Quaresima alle distribuzioni dei viveri per i poveri che c’è necessità soprattutto di latte, biscotti tonno olio e legumi in scatola.
Grazie a tutti coloro che vivranno questa Quaresima con la carità che esprime il nostro cammino verso la vita nuova iniziata dal risorto

TERREMOTO TURCHIA-SIRIA
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza, utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023”

Coloro che desiderano la visita del sacerdote agli ammalati o infermi, lo facciano presente ad uno dei ministri degli infermi, ai sacerdoti o telefonando in parrocchia al numero 0584.93354.

“Otche Nasch” significa “Padre Nostro” in lingua ucraina. Durante la preghiera per la Pace in Ucraina e per le vittime del terremoto che si è tenuta nella nostra Comunità Parrocchiale giovedì 23 febbraio abbiamo promesso ai nostri fratelli ucraini in collegamento da Irpin di pregare per la pace ogni giorno fino a Pasqua in maniera semplice: pregheremo il Padre Nostro iniziando con “Otche Nasch” (si pronuncia Oce nasc).

26 febbraio 2023 – clicca sopra per leggere il foglietto in formato pdf

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi

Categorie

Visite

Visite 1.849

Giorni nell'intervallo 28

Media visite giornaliere 66

Da una qualsiasi SERP 1

IP unici 627

Ultimi 30 minuti 2

Oggi 2

Ieri 107