COMMENTO AL VANGELO – XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Durante il suo cammino dal nord della Palestina a Gerusalemme, Gesù ha più volte parlato ai discepoli del destino che lo attenderà una volta giunto in quella città. Per tre volte, infatti, viene preannunciata la passione e la morte di Cristo, ma altrettante volte i discepoli non comprendono le parole che stanno ascoltando.
Ciò che è narrato nel Vangelo di questa domenica si colloca dopo il terzo annuncio della morte e risurrezione di Gesù. La domanda che due discepoli fanno a Gesù dopo questo annuncio è piuttosto superficiale ed ancora legata all’idea di Gesù come re potente dal punto di vista politico. Chiedono, infatti, i primi posti, alla destra e alla sinistra del re. Gesù pazientemente cerca allora di riportarli sulla giusta strada. Il concetto di re, quale governante di una nazione, è associato al potere sui propri sudditi, al dominio nei confronti di coloro che sono gli sono sottoposti. Non è così, invece, nel caso di Gesù e, per estensione, di tutti i cristiani che intendono mettersi alla sua sequela. Il “grande” in questo caso non è chi comanda, bensì chi si mette a servizio dell’altro. Gesù stesso ci dà l’esempio, dicendo che “non è venuto per farsi servire, ma per servire”, fino a dare la sua stessa vita.
Altro tema affrontato dalla liturgia odierna è infatti quello della sofferenza che il servo dovrà patire (“il calice che io bevo, anche voi lo berrete”). Umanamente, fuggiamo dalla sofferenza, ma quando ci troviamo in essa, possiamo renderla un’occasione di maturazione, una sofferenza “fertile”, che può dare i suoi frutti. Il servo del Signore, come ascoltiamo nella prima lettura dal libro del profeta Isaia, non si sottrae al sacrificio, consapevole della luce che verrà dopo di esso.
Lo stile di vita cristiano deve essere dunque ispirato al servizio, alla missione nei confronti del prossimo. Stando attenti ai bisogni di chi ci sta vicino, dobbiamo essere pronti a portar loro l’aiuto necessario.
Avvisi
Domenica 20 – Gita al Cavallino Matto
Nel pomeriggio gita alla Buca delle Fate.
E’ la domenica della Canonizzazione di Elena Guerra.
Lunedì 21 – alle 21 a Massarosa centro ‘ti ascolto’
Martedì 22 – Alle 21 in canonica a Massarosa incontro sulla Parola di Dio della domenica.
Alle 21 a Bozzano riunione della Associazione Ricreativa Culturale.
Mercoledì 23 – alle 21 a Quiesa confessione dei genitori di 1a Comunione.
Alle 21 da Maria Agnese al Bertacca, incontro sulla Parola di Dio della domenica.
Giovedì 24 – Alle 21 nelle sale parrocchiali a Quiesa, incontro sulla Parola di Dio della domenica.
Venerdì 25– a Quiesa alle 21 prove di 1a Comunione.
A Bozzano alle 21 tombola.
Sabato 26 – alle 9,30 nella parrocchia dell’Arancio a Lucca ‘incontro diocesano dei gruppi missionari’.
Domenica 27 – alle 11 a Quiesa s. Messa di 1a Comunione. Non c’è la messa delle 11 a Massarosa.
Alle 15 agli Sterpeti tombola.
Alle 20 allo stadio di Bozzano partita di calcio Animatori Grest contro Bozzano 2007.
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il resoconto dell apericena in memoria di Daniele Rovetti del 30 agosto. Da donare a banda, donatori, centro ascolto, amiche delle missioni e oratorio. ……euro .3.230
IL 27 OTTOBRE A PIANO DEL QUERCIONE LA MISERICORDIA OFFRE VASETTI DI CICLAMINI. IL RICAVATO VA’ DESTINATO A OPERE DI BENE.
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